Relazione morale consuntiva 2014 e programmatica 2015
Care soce e soci,
anzitutto, come ogni anno, rivolgiamo il nostro pensiero a quanti ultimamente ci hanno lasciato: Castra Mario, Napoli Dolores, Maragliano Giuseppina, Fasce Luciana, Aimo Germano Giovanni Battista, Tripodo Mariateresa, Fusi Mirella, Goglia Claudio.
Nel corso del 2014 il protocollo dell’ufficio ha raggiunto numero 939 scambi di corrispondenza.
Ogni venerdì, esclusi i festivi e i periodi di ferie, abbiamo aggiornato la segreteria telefonica, inviandola anche a tutti i vostri indirizzi mail e pubblicandola sul sito regionale della nostra associazione.
La nostra lista di discussione ha raggiunto 80 aderenti.
Abbiamo avviato tramite il CAF dell’Anmil 35 pratiche di pensione oltre ad aver seguito tutte quelle di revisione e approfondimenti.
35 sono stati i nuovi soci che ci hanno portato ad essere 479 su tutto il territorio di competenza della nostra sezione.
Il servizio di accompagnamento tramite volontari ha coperto 265 accompagnamenti.
Abbiamo tenuto 9 riunioni di consiglio, assumendo 85 deliberazioni.
Nel mese di febbraio Rosalba Pullara ha ripreso servizio dopo il periodo di maternità; porgiamo ancora un saluto a Chiara Nolasco che l’ha sostituita, con l’augurio di poter mantenere l’occupazione che nel frattempo si è conquistata.
Nel periodo fra settembre e dicembre abbiamo avuto in work-experience presso il nostro ufficio Vera Wendy che ha potuto usufruire di un periodo di apprendistato nell’ambito del progetto Okkio al Lavoro di cui siamo partners insieme al Chiossone e alla Sogea.
Durante tutto l’anno abbiamo avuto ben 14 interventi su luoghi di lavoro relativamente ai problemi che ci avete prospettato, cercando di ottenere le soluzioni più favorevoli per le vostre condizioni di lavoro.
Come partners abbiamo collaborato al progetto Okkio al Lavoro che sta dando i primi risultati: si è concluso il corso per centralinisti telefonici frequentato da 12 persone, oggi in attesa di poter ottenere l’iscrizione all’albo nonostante le difficoltà burocratiche insorte a seguito della ristrutturazione degli uffici regionali del Ministero del Lavoro; lo stesso dicasi per le 13 persone che hanno frequentato il corso URP per i quali esiste anche la difficoltà di prevedere anche una eventuale apposita graduatoria distinta da quella dei centralinisti, dato che la Legge su questo argomento è di dubbia interpretazione, le Provincie non son più competenti ad affrontarlo e si sta studiando a livello nazionale come intervenire. Nel 2015 sarà compito dell’Unione a tutti i livelli occuparsi di questo scottante argomento a tutela di quanti cercano un lavoro.
Sempre il progetto Okkio al Lavoro ha avviato anche una decina di persone a mansioni non coperte dalla legislazione protettiva per i non vedenti come guide turistiche, netturbini, consulenti giuridici, aiuto cuochi eccetera.
Il primo marzo abbiamo tenuto in questa sala due convegni con oculisti di fama internazionale sui progressi della scienza nella cura e nella prevenzione delle malattie oculari; eravamo insieme all’Istituto Chiossone e all’associazione ligure per la retinite pigmentosa. Nel campo della prevenzione abbiamo seguito la presentazione dello spettacolo “non perdiamoci la vista” recitato da attori professionisti anche nelle scuole della nostra città grazie all’intervento dell’Agenzia Nazionale per la Prevenzione della Cecità. Sempre in questo settore avevamo messo a disposizione dei soci l’intervento in sezione di una ortottista, ma nessuno ha voluto approfittarne.
Il 12 maggio, assieme all’Istituto Chiossone abbiamo organizzato la presentazione del film “Con Altri occhi”, intervenendo anche nella discussione seguita alla proiezione in una sala pubblica.
Per quanto riguarda la pubblicizzazione dei nostri problemi inoltre il 27 gennaio abbiamo preso parte ad una trasmissione di Primo Canale, il 17 marzo all’Università in via Balbi abbiamo presentato i nostri problemi relativi all’accessibilità del web durante la manifestazione in occasione della giornata nazionale del Braille, il 20 giugno, durante il convegno organizzato dall’Inail sull’accessibilità per i disabili, abbiamo sollevato la problematica inerente la nostra situazione.
Notevole lavoro, sia pur con pochi risultati, ha richiesto appunto il tema del’accessibilità sia urbana che nel web. Stiamo collaborando con la consulta disabili del Comune insieme alla quale, grazie all’apporto dello stesso Comune, abbiamo organizzato un corso cui hanno partecipato ben 90 tra geometri, ingegneri, architetti e dipendenti comunali per approfondire tutte le tematiche inerenti questo argomento; nello stesso tempo si sono costituiti diversi gruppi che stanno mettendo a punto capitoli relativi a tutti gli aspetti del’accessibilità in modo da proporre a chi deve progettare, programmare o intervenire direttamente soluzioni utili a tutti i tipi di disabilità.
Analogo manuale si sta studiando specificatamente per chi ha problemi di disabilità visive e in questo modo speriamo che in futuro le nostre difficoltà possano essere quanto meno ridotte. Non ostante le 22 riunioni durante tutto l’anno non siamo riusciti a far crescere il numero dei semafori resi acustici: il comune di Genova non ha rispettato il programma di minima che avevamo concordato e per il quale ci siamo battuti durante tutto l’anno. Lasciamo a chi ci seguirà il compito di proseguire su questa strada. Allo stesso modo non siamo riusciti a migliorare il servizio di avvisatori acustici sui mezzi dell’AMT: a tutti i problemi già esistenti si è aggiunto il vandalismo, distruggendo gli altoparlanti installati sui mezzi, mentre risulta molto difficile recuperare i pezzi di ricambio.
E’ proseguita durante tutto il 2014 la collaborazione col Cai-Ule di Genova: sono state organizzate 4 gite a cui chi lo desiderava ha potuto prendere parte; successivamente è sorto qualche problema inerente la difficoltà dei percorsi proposti e sarà compito del 2015 giungere ad una conclusione che ci permetta di continuare la strada intrapresa.
Nel settore più specificamente rivolto agli anziani abbiamo attivato la seconda edizione di un progetto con l’Auser di Genova: 9 persone con problemi di vista stanno partecipando ad un percorso di animazioni in città, accompagnate dai volontari dell’Auser; vi sono ancora pochi posti disponibili e speriamo nel 2015 di poter ancora avviare questo gruppo di volontari che tra l’altro si propone anche di attivare le risorse del quartiere di residenza dei partecipanti in modo che possano essere o diventare parte attiva della vita del loro circondario.
Durante il 2014 due nostri incaricati hanno partecipato alla formazione che ha loro consentito di diventare conduttori di gruppi di auto-muto aiuto e, terminata questa fase, oggi questi gruppi sono stati avviati uno rivolto a quanti hanno perso la vista, l’altro ai problemi delle donne non vedenti.
Il 23 ed il 24 maggio scorso proprio in questa sala ha avuto luogo la dimostrazione dei prodotti dell’ufficio tiflotecnico della Lombardia col quale siamo convenzionati. Proseguendo su questa strada il 6 dicembre in sezione sono stati presentati i prodotti informatici per la lettura di testi Pippo e Pluto. Nel 2015 pensiamo che questa attività debba proseguire tanto che già avete potuto conoscere quanto ha esposto la Tifcom di Bergamo mentre diverse altre ditte hanno chiesto di poterci mostrare quanto hanno in catalogo.
Vi sono poi alcuni progetti nati nel 2014 che speriamo possano continuare quest’anno: oltre i gruppi di auto-mutuo aiuto e l’attività in collaborazione con l’Auser, abbiamo avviato un corso di teatro la cui uscita pubblica è stata un successo tanto che il Comune di Genova sta studiando di concedere gli spazi e che si sta studiando la realizzazione di una società a noi affiliata che renda possibili tutte le attività collegate a questa iniziativa.
Abbiamo aderito al progetto Includendo che mette insieme tutte le associazioni operanti nel campo del sociale perché, scambiandoci le rispettive risorse, l’una possa aiutare l’altra a perseguire i suoi scopi.
Abbiamo seguito la partenza del progetto Horus, strumento che dovrebbe tra l’altro permetterci di deambulare autonomamente in città e di compiere una serie di attività della vita quotidiana e nel 2015 speriamo di poter partecipare alla fase sperimentale precedente alla messa in commercio di questo prodotto.
Alla fine dell’anno abbiamo messo a punto una convenzione coi laboratori di Genova Salute che consentono a tutti i nostri soci di usufruire delle visite mediche con lo sconto del 25% evitando così, nei casi più urgenti, le lunghe code del servizio pubblico. Ci auguriamo che nel 2015 questa convenzione possa attuarsi concretamente.
Sempre per il 2015 abbiamo perfezionato la convenzione con il CAF dell’Anmil: adesso non siamo più solo in grado di seguire la vostra situazione pensionistica relativa alla cecità, ma anche di aiutarvi nella compilazione della documentazione per la denuncia dei redditi a costi veramente competitivi.
Resta da segnalare la nostra presenza all’interno del convegno sui problemi della scuola e della formazione professionale, oltre al concorso di lettura Braille indetto dalla Biblioteca di Monza.
Finalmente siamo riusciti ad affittare l’appartamento lasciatoci in eredità in via G.B.Monti a Sampierdarena.
Restano da segnalare la visita alla mostra delle opere di Leonardo avvenuta l’8 febbraio 2014 e quella alla Sinagoga di Genova dell’8 dicembre.
Durante l’anno sono proseguiti i corsi di informatica che hanno visto la partecipazione di una ventina di persone.
Con queste realizzazioni e queste prospettive siamo adesso pronti a fornirvi tutti i chiarimenti che desiderate in attesa del vostro voto che speriamo favorevole.
Il Bilancio Consuntivo anno 2014 presenta un avanzo di inizio esercizio di € 13.469,17 come da Estratto Conto di UNICREDIT BANCA al 31/12/2014 e così determinato:
-) avanzo cassa al 31/12/2013 € 25.268,55
-) entrate correnti riscosse € 90.599,83
-) entrate in conto capitale riscosse €. 29.199,09
-) partite di giro e contabilità speciale € 18.703,34
-) Totale € 163.770,81
-) spese correnti pagate € 127.850,18
-) uscite in conto capitale pagate € 3.748,12
-) partite di giro e contabilità speciale € 18.703,34
-) Totale € 150.301,64
- saldo di fine esercizio al 31/12/2014 € 13.469,17.
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